
La ricotta è spesso vista come uno di quegli alimenti che risulta essere particolarmente salutare, utile per un’alimentazione che cerchiamo di trasformare in leggera e soprattutto in poche parole povera. Ma quello che non sai è che il motivo per cui è indicata nella maggior parte delle diete è perché ha un forte potere nutrizionale, un’alleata potente per il benessere generale.
La ricotta: te la facciamo conoscere meglio
E’ considerata un latticino, e difatti tale è. E segue diciamo la preparazione dei classici formaggi, solo che, a differenza del formaggio, la ricotta non si ottiene dalla lavorazione del latte, bensì da ciò che rimane dopo che i formaggi sono stati finiti e lavorati: ovvero, il siero che è nel caso della ricotta deve essere di colore giallognolo.

Questo siero viene a sua volta lavorato due volte, da qui il termine di ri-cotta, perché viene cotta due volte, ed è il motivo per cui in genere la ricotta risulta molto più leggera e anche un ottimo alimento per sostituire quei formaggi che risultano troppo carichi di elementi difficili da digerire.
A questo punto quello che devi fare è scegliere quella che ti piace di più, puntando sempre su quella che risulta più fresca, praticamente l’ultima uscita dal caseificio, facendo differenza tra la ricotta vaccina, la ricotta di capra e la ricotta di pecora, che si distinguono per una questione di maggior digeribilità.
I benefici della ricotta fresca
La ricotta è molto ricca di proteine ad alto valore biologico, fondamentali per la rigenerazione muscolare, il sistema immunitario e la salute della tua pelle. Significa che la ricotta è un ottimo alimento per chi pratica regolarmente sport, ma anche per quanti tra noi hanno bisogno di recuperare energie durante una fase di dieta particolarmente pesante.

E proprio per un regime alimentare di dieta, la ricotta va benissimo, diventando perfetta in quanto contiene pochissimi grassi. Per cui se sei in un momento della tua vita in cui vuoi dare maggiore importanza alle proteine, scartando le calorie, la ricotta ti tornerà sicuramente molto utile, nonché anche un metodo per saziarti ma sempre con gusto.
Infine, considera sempre la funzione benefica per le ossa, in quanto contiene tantissimo calcio che è presente nel siero e va bene per bambini, anziani e per tutte le donne che sono entrate in menopausa. E cosa non meno importante, è che si tratta di un alimento che non solo riempie la pancia, ma nutre davvero tutto l’organismo, compresa le mente, considerando che contiene delle vitamine che aiutano ad alzare l’umore.
Come integrare la ricotta nella dieta quotidiana
Essendo molto leggera come abbiamo ripetuto più volte, è chiaro che puoi metterla praticamente come alimento integrato in qualsiasi momento della giornata. Quindi, va benissimo anche per colazione e per qualche spuntino a metà mattinata e a metà pomeriggio; e ancora di più se l’accompagni con una fetta di pane integrale.

Se poi decidi di mangiare la ricotta fresca per pranzo o per cena, ricordati che è molto importante dare vita a un piatto sano e bilanciato, cioè inserendo insieme alla ricotta pure tutta una serie di alimenti che diano un risultato completo. Ad esempio, è un ottimo condimento per le torte salate ma anche per i dolci fatti in casa.
Le ricotte però vanno scelte tra quelle salutari, quindi è preferibile optare per le ricotte di giornata, rispetto a quelle industriali che contengono tuttavia additivi e conservanti e hanno spesso una qualità inferiore. Cerca quindi un caseificio di fiducia e continua affidati a quello per scegliere la ricotta che fa davvero al caso tuo.
Cose da sapere prima di consumare la ricotta
La ricotta è un ottimo alimento. Ma è chiaro che ci sono, come vale per tutti i cibi, alcune controindicazioni che possono trasformarla in un vero e proprio nemico della salute. Per questo motivo, dobbiamo sempre considerare tutti gli aspetti necessari per prevenire dei veri problemi di salute, che sono spesso collegati alle intolleranze.

Inoltre, prima di acquistare la ricotta, ricordati che questa deve avere un bell’aspetto. Per cui se noti che manca nella vaschetta del liquido che è quello normale che rilascia la ricotta oppure che ha un aspetto particolarmente secco e che versa verso il giallognolo, allora quella ricotta è meglio lasciarla nel bancone frigo del supermercato o del caseificio.
Inoltre, ricordati sempre di controllare tutte le indicazione sui componenti presenti e che sono stati usati per la sua preparazione e non dimenticare di dare sempre un’occhiata alla scadenza, che per correttezza deve essere riportata fin dal momento in cui si finisce di cuocerla per la seconda volta. La freschezza del resto è tutto.