Capita a tutti noi di scoprire, nelle nostre case o in quelle dei nostri genitori, oggetti che ormai hanno perso ogni attualità, sia dal punto di vista estetico che funzionale. Il motivo per cui questi oggetti continuano a occupare spazio non è quasi mai legato al loro utilizzo quotidiano, ma piuttosto a un’abitudine radicata difficile da abbandonare. “Non si sa mai”.
Un giorno serviranno
Quasi ogni famiglia possiede un cassetto pieno di chiavi misteriose, viti di ogni tipo e dimensione, e altri piccoli oggetti ormai fuori moda, ma che per “scaramanzia” non vengono mai eliminati. Lo stesso discorso vale per gli attrezzi: in ogni casa c’è una cassetta degli attrezzi che custodisce tenaglie antiche e martelli arrugginiti.

Questi strumenti, spesso inutilizzati da anni e non più sicuri, vengono comunque difesi strenuamente da chi li possiede. Per i nostri genitori rappresentano una sorta di piccolo tesoro domestico, sempre pronto a essere utile in caso di necessità o emergenza, anche se, alla fine, si finisce sempre per acquistare attrezzi nuovi.
Un altro classico intramontabile sono i pezzi di vecchi elettrodomestici, ormai superati e spesso inutilizzabili, ma che secondo i più previdenti potrebbero sempre servire. Non vengono mai buttati perché potrebbero tornare utili per qualche riparazione “fai da te”, permettendo di risparmiare e di arrangiarsi in caso di bisogno.
Smartphone e rubriche
Oggi tutti noi conserviamo i numeri di telefono più importanti direttamente sullo smartphone, ma nonostante ciò, capita ancora di trovare in casa la classica agenda telefonica, con tutti i numeri “importanti” annotati rigorosamente a penna.

Se ci soffermiamo a sfogliare quelle pagine, troveremo numeri di persone che non sentiamo da decenni, recapiti di telefoni fissi ormai dismessi, o addirittura contatti di negozi e locali chiusi da anni. Eppure, i nostri genitori non sono disposti a rinunciare a queste agende. Appartengono a una generazione che crede fermamente che “è meglio averli anche su carta”.
E, in fondo, non hanno tutti i torti. A chi non è mai capitato di dover cercare un numero importante proprio quando il telefono era scarico? In quei momenti, l’agenda cartacea diventa una vera ancora di salvezza. Anche se le pagine sono ingiallite e molti contatti ormai inutili, quei numeri restano lì, sempre disponibili, indipendentemente dalla tecnologia.
I piatti buoni!
Un altro oggetto che spesso si cela dietro le ante delle credenze è il servizio di piatti riservato ai “veri eventi”. Si tratta di quel set che raramente viene utilizzato, tirato fuori solo in occasioni speciali come anniversari, feste importanti o, per scherzare, se dovesse arrivare il presidente della Repubblica.

Non si può nemmeno pensare di liberare spazio eliminando quel servizio di piatti, né di usarli per eventi considerati “di poco conto” come un semplice compleanno. Devono restare intatti, custoditi per anni nelle credenze e pronti solo per un’occasione davvero speciale. Di solito sono decorati con motivi floreali e rifiniture dorate, facilmente riconoscibili perché presenti in quasi tutte le case.
Si scherza spesso sul fatto che non arrivi mai il momento giusto per usarli, mentre gli altri piatti di tutti i giorni si rovinano e si rompono. Ma il servizio buono deve rimanere sempre perfetto, in attesa di “l’occasione giusta” che, chissà, forse non arriverà mai.
Uno spazio per i ricordi
Le nostre case sono piene di oggetti che non vengono buttati per mille motivi diversi: sacchetti pieni di altri sacchetti, barattoli colmi di elastici e piccoli oggetti che, prima o poi, potrebbero tornare utili. In realtà, questi “souvenir” non restano con noi solo per una questione di utilità, ma perché sono parte della nostra storia.

Ogni oggetto ha accompagnato momenti diversi della nostra vita, segnando ricordi semplici ma preziosi. Anche se oggi non hanno più valore economico o pratico, la loro presenza ci regala un senso di sicurezza e familiarità, custoditi dietro ante e sportelli delle nostre case.
Forse, anche se oggi ci divertiamo a prenderli in giro, un giorno capiremo anche noi cosa significa conservare oggetti che hanno avuto un ruolo importante nella nostra vita. Ogni oggetto domestico può rivelarsi prezioso, e arriverà anche per noi il momento di dire: “non si sa mai”.