Attenzione al tubo di scarico della lavatrice: controllalo spesso

Molti non ci pensano, ma il tubo di scarico della lavatrice è uno di quegli elementi che, se trascurati, possono provocare disagi tutt’altro che trascurabili. Non è raro che un tubo ostruito o piegato causi allagamenti o malfunzionamenti. Anche se può sembrare solo un dettaglio tecnico, controllare regolarmente questo componente può evitare grandi e piccole catastrofi domestiche.

Quali problemi possono sorgere

Uno dei problemi più comuni è legato alle ostruzioni. Con il tempo, nel tubo di scarico si accumulano lanugine, residui di detersivo e persino piccoli oggetti smarriti nelle tasche dei pantaloni. Questi materiali, stratificandosi, possono ostacolare il normale normale nel flusso dell’acqua. Il rischio? Acqua che ristagna nel cestello o lavaggi che si interrompono a metà ciclo senza apparente motivo.

Non di rado, a causare un problema non è un’ostruzione interna, ma una semplice piegatura. A volte basta che il tubo venga schiacciato contro il muro o si attorcigli dietro la lavatrice perché l’acqua non scorra più in modo fluido. E non sempre ci si accorge subito: ci vuole poco a sottovalutare una piccola curvatura, soprattutto se l’elettrodomestico è incassato o poco accessibile.

Le conseguenze di un tubo compromesso non si limitano al lavaggio interrotto. Può capitare che la lavatrice inizia a scaricare e caricare continuamente, come se non capisse che ha già compiuto il suo ciclo. In certi casi, l’acqua non esce affatto, e si resta con tamburo pieno d’acqua sporca e biancheria intrisa. Non è solo una seccatura: a lungo andare, questo tipo di stress meccanico può danneggiare anche la pompa interna.

Conseguenze di un tubo rotto

Da non sottovalutare nemmeno i costi. Se il tubo perde o è parzialmente otturato, la lavatrice potrebbe impiegare più tempo a completare i cicli. Questo si traduce in un maggiore consumo di energia elettrica e acqua. Senza contare che, se l’acqua esce fuori dal tubo, si rischia di danneggiare il pavimento o altri elettrodomestici nelle vicinanze. E lì le spese possono davvero lievitare.

Un controllo visivo può spesso bastare per accorgersi se qualcosa non va. Bisogna verificare che il tubo non sia piegato, né troppo teso, né appoggiato in posizioni innaturali. In certi casi, può valere la pena staccarlo per vedere se all’interno ci sono accumuli evidenti. Anche solo l’odore può dare un’indicazione: un tubo che puzza spesso è segno di ristagni e sporcizia.

Se ci si accorge che c’è sporco o piccoli detriti nel tubo, si può intervenire manualmente. Alcuni usano un filo metallico sottile e flessibile, altri una piccola spazzola da bottiglia. È importante fare attenzione a non danneggiare le pareti interne, soprattutto nei tubi più sottili o delicati. Una volta pulito, un buon risciacquo con acqua calda può completare il lavoro.

Quando sostituirlo

Quando il tubo è troppo vecchio presenta crepe, meglio non pensarci troppo: va sostituito. I tubi di scarico non sono componenti costosi e si trovano facilmente nei negozi di ricambio online. Vale la pena scegliere un ricambio compatibile con il modello della lavatrice, per evitare problemi di adattamento o tenuta. Meglio perdere 10 minuti ora che dover chiamare un tecnico più avanti.

Oltre al tubo, è bene controllare anche il filtro della pompa di scarico. È uno di quei pezzi che tendono ad accumulare tutto: i capelli, monete, bottoni. Quando è ostruito, può causare rallentamenti nel deflusso e mettere sotto sforzo l’intero impianto. Molti modelli di lavatrice permettono di accedere di facilmente, basta aprire uno sportellino in basso.

Per prevenire tutti questi guai, una manutenzione periodica fa davvero la differenza. Ogni due o tre mesi, dedicare qualche minuto al controllo del tubo e del ciclo è un buon modo per evitare guasti improvvisi. Anche se può sembrare noioso, diventa una routine utile che può salvare tempo e denaro nel lungo periodo.

Detersivi e posizionamento

Molti non ci fanno caso ma anche il detersivo può giocare brutti scherzi. Quando se ne usa troppo, o si scelgono quei prodotti molto densi e concentrati, capita che si formi una quantità di schiuma esagerata. Quella schiuma, col tempo, si attacca dentro al tubo di scarico come una patina appiccicosa che lo stringe piano piano. Meglio restare leggeri con le dosi, magari adattandole in base all’acqua che si ha in casa, dura un tenera che sia.

Infine, è fondamentale che il tubo sia posizionato correttamente. Deve avere una certa inclinazione per permettere all’acqua di scendere per gravità, ma non deve mai trovarsi troppo in alto rispetto alla pompa. Se si nota che la lavatrice fa fatica a scaricare, potrebbe bastare abbassare leggermente il punto di uscita. Un errore banale, ma piuttosto frequente.

Badare al tubo di scarico non è un’impresa, non serve nemmeno smontare mezza lavatrice. Basta ogni tanto buttare un occhio, controllare che tutto sia al suo posto, e magari dare una pulita se serve. I pasticci veri arrivano quando ci si dimentica completamente e poi ci si ritrova con l’acqua ovunque, tracce e mocio in fretta e furia. Un po’ di attenzione ogni tanto può davvero evitare quelle scenette tragicomiche da domenica mattina.

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