Come igienizzare i contenitori per alimenti

I contenitori per alimenti sono elementi immancabili in cucina: hai qualche avanzo da conservare in frigo? Pranzi fuori e vuoi trasportare il cibo in maniera semplice e comoda? Allora i contenitori per alimenti potrebbero fare al caso tuo. Ma come igienizzarli e pulirli al meglio? Scoprilo subito, proseguendo con la lettura.

I contenitori per alimenti: una panoramica

Non solo conservazione ma anche trasporto e organizzazione di cibi solidi e bevande. Sono queste le principali funzioni svolte dai contenitori per gli alimenti, che non dovrebbero mai mancare nelle nostre cucine. Pratici e comodi, di svariate dimensioni, forme e materiali, questi organizer possono rendere più semplice la vita in cucina!

Si tratta, in particolare, di recipienti progettati appositamente per poter entrare in contatto diretto con gli alimenti e, per questo motivo, prodotti con materiali neutri, atossici e sicuri, come previsto dagli appositi regolamenti europei e nazionali, nel rispetto delle relative norme igieniche e sanitarie, fondamentali quando si parla di cibo e bevande.

Solitamente, i contenitori per alimenti presentano delle chiusure ermetiche, in grado di impedire fuoriuscite impreviste degli alimenti presenti al loro interno, e sono in genere compatibili e impiegabili per cuocere o riscaldare le pietanze in forno a microonde (questo nel caso in cui siano prodotti con particolari materiali, resistenti alla cottura).

Le tipologie di contenitori alimentari

Forma, dimensioni, materiali sono gli aspetti che possono distinguere un contenitore per alimenti dall’altro. I più economici e comuni sono i contenitori in plastica rigida. Questi sono in genere impiegati per conservare gli alimenti in frigorifero e in freezer (solo se indicato, possono essere utilizzati per la cottura in microonde).

La loro praticità potrebbe giustificare il loro successo e il fatto che siano tra le tipologie più apprezzate in tutto il mondo. I contenitori in vetro, nonostante siano meno pratici, essendo maggiormente suscettibili a rottura, sono molto igienici, non essendo questo materiale in grado di assorbire odori o di macchiarsi.

Rispetto agli elementi in plastica, il vetro è più pesante e, quindi, più scomodo per il trasporto ma i contenitori prodotti in tale materiale sono, se conservati al meglio, più resistenti e robusti. Non possiamo, poi, non citare i recipienti per alimenti in silicone: flessibili ma, al tempo stesso, resistenti, questi sono una valida alternativa a quelli in plastica.

Come utilizzare al meglio i contenitori per alimenti?

La conservazione degli alimenti adeguata è fondamentale per evitare fenomeni di marcescenza, deperimento e alterazione delle caratteristiche organolettiche dei prodotti alimentari. Ogni recipiente, quindi, dovrebbe essere scelto in base al tipo di cibo da porre in esso. Un esempio? Contenitori con la chiusura ermetica sono ottimi per alimenti liquidi o semiliquidi.

In caso contrario, infatti, lo sversamento sarebbe dietro l’angolo, creando disagi e perdite di tempo. Anche la dimensione non può essere tralasciata: la conservazione di scarse quantità di prodotti dovrebbe essere effettuata in contenitori di dimensione ridotta, per evitare di ingombrare senza motivo. Anche la suddivisione tra varie tipologie di alimenti posti all’interno non può non essere considerata.

La mescolanza tra alimenti cotti e crudi all’interno dello stesso recipiente, infatti, può dare origine a contaminazioni che andrebbero, al contrario, evitate. Infine, ma non per importanza, attenzione a porre in microonde il contenitore senza aver prima controllato che sia compatibile (dovrebbe essere presente il relativo simbolo): il disastro potrebbe essere alle porte!

Scopri come igienizzare i contenitori per alimenti!

Come vale per tutti gli altri strumenti, recipienti e utensili da cucina, anche una pulizia regolare e accurata dei contenitori per alimenti rappresenta un aspetto fondamentale per evitare fenomeni di contaminazione, proliferazione di batteri e insorgenza di cattivi e sgradevoli odori. Come poterla effettuare al meglio? Lo scoprirai a breve.

Subito dopo averli utilizzati, dovresti operare una pulizia accurata, con acqua calda e detersivo neutro, in maniera tale da rimuovere i residui più grossolani e le incrostazioni. Ricorda di aiutarti con una spugna morbida, evitando di graffiare la superficie, soprattutto se in plastica. Il risciacquo, poi, è importante per evitare che possano permanere residui di detergente.

Nel caso in cui il recipiente sia compatibile con il lavaggio in lavastoviglie, potresti approfittarne per risparmiare tempo! In genere, i contenitori in vetro si prestano all’operazione. Non dimenticare, poi, di igienizzare i tuoi contenitori per alimenti, magari aiutandoti con prodotti naturali come aceto bianco, succo di limone o bicarbonato di sodio.

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