Come eliminare i cattivi odori dalla lavatrice: il metodo più efficace

La lavatrice è uno degli elettrodomestici più importanti in casa e che si usa praticamente ogni giorno. Andrebbe però pulita periodicamente perché da qui possono diffondersi dei cattivi odori molto sgradevoli e fastidiosi. Ecco dunque il metodo più efficace per rimuovere la puzza e preservare il suo perfetto funzionamento nel tempo.

Perché la lavatrice puzza e come pulirla

La lavatrice è un elettrodomestico molto usato in casa e, per questo, nel tempo può accumulare residui di calcare e detersivo, muffe ed agenti che possono non solo rendere questo apparecchio meno efficiente ma anche far diffondere dei cattivi odori molto sgradevoli e fastidiosi. Per questo bisognerebbe pulire periodicamente questo apparecchio.

Almeno una volta al mese per prevenire il cattivo odore bisognerebbe fare un lavaggio a vuoto ad alte temperature, vale a dire 60-90°C. Per pulirla, invece, si possono usare dei rimedi naturali, ecologici ed economici, come ad esempio l’aceto e il bicarbonato che rimuovono residui di calcare e detersivo.

La prima cosa da fare è estrarre la vaschetta del detersivo, quindi metterla in ammollo in una bacinella con acqua calda e aceto. Lasciare in ammollo per almeno un’ora, quindi passare all’interno della vaschetta una spugna con aceto. A questo si può combinare anche il bicarbonato di sodio per pulire il filtro e le guarnizioni, da cui comunque possono arrivare cattivi odori.

Altri rimedi naturali per eliminare i cattivi odori dalla lavatrice

Oltre all’aceto e al bicarbonato, per rimuovere i cattivi odori dalla lavatrice si può usare del semplice succo di limone. Questo infatti sgrassa le possibili incrostazioni e, allo stesso tempo, assorbe i cattivi odori. Usarlo è semplicissimo perché basterà preparare una soluzione fatta con 150 g di succo di limone disciolto in acqua.

Quindi versare questa soluzione nel cestello della lavatrice e farla partire facendo un lavaggio a 60°. Eseguire questa pulizia almeno una volta al mese. Si può usare anche per pulire l’oblò o le parti esterne della lavatrice, per farla tornare praticamente profumata e come se fosse nuova. Non solo ma si può usare anche un altro rimedio.

Basterà versare nel cestello 250 ml di aceto e un cucchiaio di bicarbonato, quindi effettuare un lavaggio a 60°C con la lavatrice vuota. Eventualmente si possono aggiungere anche delle gocce di olio essenziale di lavanda. Invece dell’aceto si possono mischiare 1 kg di sale grosso e 150 g di bicarbonato e azionare sempre il lavaggio a 60°C. Prima che la lavatrice scarichi l’acqua, lasciar agire la soluzione per 30 minuti e poi farla ripartire.

Altre componenti della lavatrice da pulire per evitare i cattivi odori

I cattivi odori della lavatrice possono generarsi da varie parti, non solo dalla vaschetta, dal filtro e dal cestello, ma anche dalle guarnizioni. A seconda che si tratti di una lavatrice con carica frontale o dall’alto, è possibile agire diversamente. In linea generale la guarnizione andrebbe pulita almeno una volta ogni due settimane.

Nel caso della lavatrice con carica frontale, si può farlo semplicemente usando un panno in microfibra imbevuto con una soluzione di acqua e aceto (eventualmente anche acqua e candeggina). Si può anche adoperare del semplice detersivo per bucato. E, se lo sporco è molto ostinato, si può creare una pasta fatta con il bicarbonato e poche gocce di acqua.

La guarnizione può provocare cattivi odori anche se è piena di muffa (che naturalmente si può formare qui). In questo caso va pulita con una miscela fatta con 2 litri di acqua, succo di 2 limoni e mezzo bicchiere di acqua ossigenata a 30 volumi. Con l’ausilio di un flacone spray, vaporizzarla sulla guarnizione, far agire per 5 minuti e poi togliere i residui di sporco con un panno asciutto.

Conclusione

Come visto, dalla lavatrice possono diffondersi dei cattivi odori molto sgradevoli e fastidiosi. Per fortuna è possibile liberarsene usando pochi semplici ingredienti, naturali ed economici, come sale grosso, aceto, bicarbonato, succo di limone. Oltre al cestello, alla vaschetta e ai filtri, bisogna occuparsi anche della pulizia periodica delle guarnizioni, sia nel caso di lavatrice con carica frontale che di quella con carica dall’alto.

In questo ultimo caso si possono togliere le incrostazioni con una pasta abrasiva fatta con bicarbonato e succo di limone, da far agire per 5-10 minuti. Poi si può fare un lavaggio a vuoto a 60°C, aggiungendo un bicchiere di aceto o di candeggina per terminare la pulizia. Poi asciugarla per bene.

In questo modo si previene anche la formazione della muffa che solitamente si crea laddove ci sia umidità. Per prevenire i cattivi odori pulire la guarnizione una volta a settimana con acqua e aceto o acqua e candeggina. In questo modo si preserverà anche il corretto funzionamento della lavatrice, uno degli elettrodomestici più importanti in ogni casa.

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