Attenzione al filtro della cappa: ogni quanto sostituirlo

La cappa rappresenta quella parte della cucina su cui le nostre attenzioni si soffermano solo quando dobbiamo accendere la luce o l’aereatore per far andare via i cattivi odori che si rilasciano nel corso della cottura di qualche cibo in particolare. Ti accorgi che richiederebbe un po’ di pulizia, ma in fin dei conti te ne dimentichi puntualmente.

Perché la cappa della cucina è fondamentale per la qualità dell’aria

Quando decidi di andare a investire sulla cappa della cucina, lo stai facendo perché sai quanto sia davvero importante fare in modo di averne una che funziona sempre e comunque e che riesce a dare un grande contributo per migliorare l’aria all’interno della tua cucina, dove vivi e trascorri la maggior parte del tuo tempo.

Ma non è solo una questione di aria pulita. Una cappa perfettamente funzionante è anche una cappa che rimuove tutte quelle sostanze che durante la cottura vengono rilasciate nell’aria e risultano altamente nocive per la nostra salute, soprattutto per la salute dei polmoni e delle vie respiratorie, che sono le parti più delicate.

Inoltre, grazie alla cappa previeni condensa e muffa: magari questo è un dettaglio che spesso ci sfugge, ma è davvero molto importante considerare che i liquidi possono bollire e durante la fase della bollitura vengono rilasciati fumi e vapori nell’aria, ciò significa che se non hai altro modo, con la cappa riesci ad eliminare parte del tuo problema.

Ogni quanto pulire e cambiare i filtri della cappa

A questo punto, devi tenere in considerazione che la pulizia diventa fondamentale affinché tutto avvenga sempre e solo per dare un effetto pulito e completamente soddisfacente. Ciò significa che, se hai una cappa che tieni pulita e con il filtro in perfette condizioni, la sua resa sarà ottimale e non ti darà problemi.

Per questo motivo, se i filtri sono metallici vanno lavati ogni due settimane almeno, mentre quelli sintetici vanno cambiati ogni due mesi, perché in questi il grasso si accumula e può diventare altamente infiammabile. Quando lavi quelli metallici, stai attento a usare sempre acqua calda in combinazione con sapone neutro e mettendoli in lavastoviglie.

Se invece hai i filtri ai carboni attivi, il fatto di metterli in funzione di continuo significa dare un contributo che permetta di avere un ricambio ogni 3-6 mesi, ma tutto sempre a seconda della capacità e della necessità di rigenerazione. Segui in questo caso le istruzioni per evitare di sbagliare.

Come capisci se il filtro è da cambiare

Diciamo che indipendentemente dal tipo di filtro che hai in dotazione dentro la tua cappa, la prima cosa di cui ti accorgi è che gli odori permangono e noterai anche che si verifica un’intensa attività accompagnata da rumori più forti del solito, questo perché il motore della cappa funziona di più.

Potrebbe anche accadere che sia visibile un notevole accumulo di grasso, notandolo soprattutto ai bordi dei filtri. In questo caso il filtro va pulito con acqua e bicarbonato oppure va totalmente sostituito. Anche perché, se non intervieni per tempo, potresti notare una ridotta aspirazione, insomma che non avviene come prima, dei fumi e dei vapori.

Per evitare di trovarti in queste situazioni, la migliore risorsa su cui puoi contare è di fare attenzione sempre allo stato dei filtri e individuare subito se c’è qualche problema per andarlo a risolvere prima che peggiori o vada ad inficiare sulla qualità e sulla funzionalità della cappa stessa ovviamente. Non aspettare che i problemi diventino evidenti.

Scegli sempre con accortezza il filtro giusto

La scelta dei filtri è davvero una cosa importante che deve portarti a guardarti in giro per puntare intanto sulla qualità migliore ma soprattutto su un genere di cappa che non ti mette in crisi e non ti dà problemi nella gestione della pulizia e dei costi associati a questa. Utilizzarlo del resto deve essere un vantaggio, non una compromissione.

Quindi, punta tutto sull’efficacia dell’aspirazione, sulla sicurezza e sulla durata della cappa, magari andando a spendere qualcosa in più per una cappa più all’avanguardia, senza grandi bisogni di interventi di chissà quale entità . Del resto, un filtro sbagliato potrebbe non essere quello di cui hai realmente bisogno, e magari ti fai prendere solo da un nome e da un consiglio sbagliato.

Prova a valutare tutto quello che il mercato offre, puntando sulle novità ma soprattutto su ciò che è garantito, verificando sempre che il modello della cappa sia davvero quello che stai cercando e che ti può tornare utile all’interno della tua cucina, per toglierti ogni problema e ogni sorta di dubbio.

Lascia un commento