
Quanto sono buoni i cibi cotti in forno? La cottura che prevede l’impiego del forno dà origine a piatti deliziosi: basti pensare a carne e pesce, verdure e pizza. Il forno e, soprattutto, la sua griglia, entrando a stretto contatto con prodotti alimentari di vario tipo, può essere soggetto alla formazione di incrostazioni e di macchie. Scopri come rimuoverle al meglio.
Il forno: di cosa si tratta?
Il forno, tra i numerosi piccoli e grandi elettrodomestici, rappresenta un elemento indispensabile nelle cucine di tutto il mondo. Pensa a quanti piatti possono essere cucinati grazie ad esso! Oltre agli esempi riportati nel paragrafo introduttivo, non dobbiamo dimenticarci delle svariate tipologie di pane e dei dolci di ogni tipo.

La caratteristica principale del forno è rappresentata dal fatto che si tratta di un grande elettrodomestico in grado di produrre, all’interno di uno spazio chiuso, di calore in maniera programmabile e controllata, secondo vari programmi (come il grill, il riscaldamento statico, il riscaldamento ventilato e così via), permettendo cotture omogenee e uniformi.
Per regolare le impostazioni di cottura, il forno è in genere dotato di manopole o di pulsanti affiancanti un display digitale, nelle versioni più innovative e tecnologiche, che consentono di impostare la temperatura, la tipologia di riscaldamento e la durata della cottura. Esistono numerose tipologie di forno ma le caratteristiche principali sono comuni a tutte.
Le componenti principali del forno
Un forno non può esser definito tale se non presenta la cosiddetta camera di cottura, ovvero quello spazio interno e chiuso che permette di cuocere gli alimenti, grazie all’inserimento di teglie, griglie, pirofile e quant’altro. Le teglie e le griglie rappresentano una ulteriore componente, di solito fornita in dotazione.

Esse rappresentano quei supporti su cui vengono posti gli alimenti per la cottura. La camera di cottura viene isolata dall’ambiente della cucina grazie alla presenza di uno sportello con vetro termoresistente che, oltre alla funzione isolante, permette anche di controllare l’andamento della cottura direttamente dall’esterno. Ciò che consente di ottenere calore sono le resistenze.
Le resistenze presenti sulla parte superiore e inferiore della camera di cottura sono le componenti che si riscaldano, a seconda del programma impostato. A queste, in alcuni modelli di forno, è affiancata una ventola che permette una distribuzione più uniforme del calore. Infine, non possiamo non citare le manopole o i comandi digitali per l’impostazione dei programmi di cottura.
Le griglie del forno: ricettacolo di sporcizia e incrostazioni
Come detto nei paragrafi precedenti, le griglie del forno rappresentano un componente chiave per permettere che gli alimenti possano essere posti ad un’altezza idonea per avere una cottura uniforme e omogenea. Proprio per questo motivo, però, sono soggette a sporcarsi facilmente, accumulando untuosità, residui alimentari incrostati e così via.

Se non rimossi in maniera regolare, questi residui possono, nel corso del tempo e con il susseguirsi delle cotture, andare incontro a carbonizzazione, aumentare così la produzione di fumo, influendo in maniera negativa sulla cottura e potendo generare cattivi odori che potrebbero essere acquisiti, seppur in maniera lieve, dai prodotti che si intende cuocere.
Insomma, una pulizia adeguata di questi componenti risulterebbe importante per poter continuare ad utilizzare al meglio il forno e produrre cibi saporiti e cotti a puntino. Inoltre, non dobbiamo dimenticarci dell’aspetto igienico: la presenza di sporcizia potrebbe comportare una compromissione delle caratteristiche igieniche della camera di cottura e, in alcuni casi, alterare la sicurezza degli alimenti.
Scopri come pulire al meglio le griglie del forno!
Pulire le griglie del forno, seppur in alcuni casi possa sembrare un’impresa ardua, può essere una pratica abbastanza semplice ed efficace per ottenere un ambiente salubre e ottimale per continuare a sfornare delizie di ogni tipo. La prima cosa da fare è quella di rimuovere le griglie dal forno, una volta raffreddate.

A questo punto, potresti valutare di provare l’azione pulente, sgrassante, disincrostante e igienizzante della pasta semisolida che puoi ottenere mescolando due prodotti facilmente reperibili a basso costo e in genere presenti in casa per altri utilizzi. Stiamo parlando dell’aceto bianco e del bicarbonato di sodio. Spalma la pasta ottenuta sulla griglia e attendi una mezz’oretta.
A questo punto puoi strofinare in maniera vigorosa con una spugna abrasiva la superficie della griglia per favorire la rimozione delle incrostazioni e delle untuosità, per poi risciacquare con abbondante acqua. In alternativa, potresti utilizzare detergenti specifici per forni, solitamente presenti in commercio sottoforma di spray, a prezzi variabili in base ai marchi e alle quantità.