
Pulire è un’azione che dovremmo mettere in atto con cadenza quotidiana proprio perché ci permetterà di vivere in un ambiente consono in grado di garantirci le migliori condizioni in termini di salute e di efficienza. Esistono però dei momenti in cui le pulizie diventano più in grande, assumendo un carattere generale. Ci riferiamo ovviamente alle pulizie di primavera.
Che cosa sono le pulizie di primavera?
Nel corso della tua vita avrai sicuramente sentito menzionare quelle che sono state descritte come pulizie di primavera, ma di che cosa si tratta e perché vengono classificate con questo nome? Quando parliamo di pulizie di primavera facciamo riferimento a quelle grandi manovre igieniche che si effettuano con il cambio della stagione e che hanno lo scopo di dare un’aria più sana all’ambiente a cui viviamo.

Vengono definite di primavera perché solitamente vengono effettuate alla fine dell’inverno proprio perché in questo periodo fa più freddo, si usano i riscaldamenti ed è quindi più frequente la formazione di polvere e sostanze che possono comportare sporco in tutta la casa. Altri, invece, le fanno coincidere con le festività di Pasqua proprio perché si vuole celebrare un nuovo momento dell’anno.
A prescindere dal motivo per cui vengono chiamate con questo nome, comunque, sono delle operazioni che hanno come fine quello di ribaltare la casa in lunga e in largo effettuando anche quelle manovre di pulizia che magari non si mettono in pratica di giorno in giorno. Citiamo, per esempio, il riordino degli armadi e la pulizia degli oggetti più difficili da raggiungere.
Come organizzare le pulizie di primavera?
Ovviamente organizzare le pulizie di primavera è molto più faticoso che portare a termine le pulizie che dobbiamo obbligare ogni giorno e proprio per questo motivo bisogna intavolare un po’ di organizzazione prima di mettersi all’opera. Questo significa che bisogna stilare un piano che permetta di evidenziare gli interventi da mettere in atto e l’ordine con i quali effettuarli.

Questo ci permetterà di avere le idee chiare e soprattutto agire in maniera più sicura e preparata. Potremmo quindi organizzare le pulizie in un determinato lasso di tempo, in maniera da poterci procurare tutti i prodotti che ci serviranno per pulire e sbrigare ogni faccenda al meglio delle nostre possibilità e ovviamente senza fretta.
In questo modo avremo la possibilità di annotare tutto quello che dobbiamo fare, evitando quindi di dimenticarsi di alcune procedure che magari potrebbero sfuggirci in un primo momento, ma che potrebbero rendere vano il nostro concetto di pulizia di primavera se non portate a termine nei modi e nei tempi più corretti.
Perché è necessario pulire?
Come abbiamo detto prima, sbrigare le faccende domestiche è qualcosa che tutti facciamo ogni giorno ma esistono sicuramente dei compiti che non vengono affrontati con cadenza quotidiana, ma che vengono messi in pratica proprio durante le pulizie di primavera. Pulire è in primo luogo fondamentale per la nostra salute e per quella di tutte le persone che vivono in casa con noi.

Grazie a questa sorta di intervento, infatti, elimineremo tutti i batteri, la polvere e le sostanze che potrebbero far scaturire delle profonde allergie nei soggetti più delicati. Avremmo poi modo di dare un nuovo aspetto alla nostra casa, rendendo diversi alcuni ambienti, mettendo via ciò che non si serve più e tirando fuori quello che, invece, sarà fondamentale per la stagione che verrà.
Si tratta poi di un intervento che permette di pulire a fondo le aree che magari non vengono trattate tutti i giorni, come ad esempio la parte superiore degli armadi, i lampadari, i vari cassetti e tutti quei posti in cui la sporcizia tende ad accumularsi con il tempo. Ecco perché almeno 2 3 volte l’anno bisogna ritagliarsi del tempo per portare a termine queste pulizie in grande stile.
Quali stanze non bisogna dimenticare?
La risposta a questa domanda è piuttosto semplice, in quanto trattandosi di pulizie in grande stile ogni stanza dovrà essere sottoposta a questo tipo di intervento e anche in maniera piuttosto minuziosa e dettagliata. Questo significa che non esiste una sala o una stanza che può essere saltata, ma tutte andranno pulite e illustrate con tanto di attenzione ai particolari.

Possiamo partire quindi dalle stanze che utilizziamo di più come ad esempio la cucina e il bagno che meritano un’attenzione più che assoluta in termini di igiene e poi il procedere con le camere da letto, il salotto, la stanza dei giochi e via dicendo. Dopo la pulizia generale possiamo quindi soffermarci sui particolari, pulendo tutte le altre stanze come ad esempio lo sgabuzzino, la lavanderia e così via.
Questo significa che dovremmo pulire anche i vetri delle finestre, i tessuti, i tendaggi, eventuali balconi e terrazzi, ma anche elettrodomestici, lampadari, lampade e organizzare al meglio tutto ciò che concerne armadi, comodini e comò. Solo in questo modo potremmo aver detto di aver dato un nuovo volto alla nostra casa, elemento che ci permetterà di affrontare la nuova stagione al meglio.