LUCIA MAGIONAMI SU PROGETTI SBULLONATI E MARGHERITA
Tra i numerosi progetti e attività con finalità educative del nostro istituto, uno in particolare si evidenzia, perché siamo scuola pilota di tale iniziativa, che è divisa in due sottosezioni, "Sbullònati - Smonta il bullo che è in te" e "Margherita", contro la violenza di genere, che prevede interventi, organizzati da Libertas Margot in collaborazione con la questura (SIULP) e con il Patrocinio della Regione Umbria sui temi del bullismo e della violenza di genere.
E´ fondamentale creare un programma che fornisca prima di tutto strumenti per identificare cosa sia il fenomeno del bullismo, quando ci trova di fronte a una normale tensione che ci può essere fra ragazzi e, invece, quando si è davanti a una vera e propria persecuzione. Ogni atteggiamento violento e persecutorio riduce la vittima in uno stato di prostrazione, di debolezza, di depressione, fino a costringerla a cambiare la propria condotta di vita.
Proprio di questo è venuta a parlare Lucia Magionami, psicologa di Margot, che quotidianamente raccoglie richieste d´aiuto da parte di giovani vittime di bullismo e donne che subiscono violenza, in tutte le sue forme da quella psicologica e fisica a quella domestica, quella sessuale, dagli atti persecutori del cosiddetto stalking allo stupro, fino al femminicidio.
Inoltre, attraverso lo sportello Margot.net, che gestisce insieme ad un avvocato, accoglie anche le richieste d´aiuto da parte di uomini maltrattanti e questo tipo di servizio è un´esclusiva assoluta di Margot.
"Sentire è diverso da ascoltare - dice Lucia - Bisogna imparare ad ascoltare e riconoscere il significato di certe parole o certi atteggiamenti e chiedere subito aiuto"
Le tre classi partecipanti, la 4A2 e 3E2 di Piscille e la 2B1 di via Pievaiola hanno partecipato con vivo interesse e non poteva essere diversamente, dato il carisma di Lucia ricetta infallibile per creare una sempre maggior consapevolezza tra i giovani.
Responsabili dell´iniziativa i proff. Piccotti e Del Rossi
E´ fondamentale creare un programma che fornisca prima di tutto strumenti per identificare cosa sia il fenomeno del bullismo, quando ci trova di fronte a una normale tensione che ci può essere fra ragazzi e, invece, quando si è davanti a una vera e propria persecuzione. Ogni atteggiamento violento e persecutorio riduce la vittima in uno stato di prostrazione, di debolezza, di depressione, fino a costringerla a cambiare la propria condotta di vita.
Proprio di questo è venuta a parlare Lucia Magionami, psicologa di Margot, che quotidianamente raccoglie richieste d´aiuto da parte di giovani vittime di bullismo e donne che subiscono violenza, in tutte le sue forme da quella psicologica e fisica a quella domestica, quella sessuale, dagli atti persecutori del cosiddetto stalking allo stupro, fino al femminicidio.
Inoltre, attraverso lo sportello Margot.net, che gestisce insieme ad un avvocato, accoglie anche le richieste d´aiuto da parte di uomini maltrattanti e questo tipo di servizio è un´esclusiva assoluta di Margot.
"Sentire è diverso da ascoltare - dice Lucia - Bisogna imparare ad ascoltare e riconoscere il significato di certe parole o certi atteggiamenti e chiedere subito aiuto"
Le tre classi partecipanti, la 4A2 e 3E2 di Piscille e la 2B1 di via Pievaiola hanno partecipato con vivo interesse e non poteva essere diversamente, dato il carisma di Lucia ricetta infallibile per creare una sempre maggior consapevolezza tra i giovani.
Responsabili dell´iniziativa i proff. Piccotti e Del Rossi